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Ciclista della valle spopola tra i ‘randonneur’

San Felice a Cancello/Maddaloni. Salvatore D’Aiello, un giovane di 36 anni, nato a San Felice a Cancello e attualmente residente a Maddaloni, di professione falegname, spopola nelle classifiche dei randonneurs iscritti all’A.R.I., Associazione Randonneurs Italiani, conquistando il terzo posto nella graduatoria nazionale e arrivando primo in tre challenge regionali, il RANDOTOUR MAGNA GRECIA (Campania, Puglia, Basilicata e Calabria), il RANDOTOUR CAMPANIA ed il RANDOTOUR Calabria.
Le randonnées sono delle manifestazioni ciclistiche di lungo raggio, che partono da un minimo di 200 km. e arrivano a superare i 1500 km., in cui non ci sono classifiche, ma solo brevetti, che attestano la partecipazione alla stessa e l’ultimazione del percorso entro il tempo limite.
Spesso si distinguono anche per un’elevata difficoltà, data, oltre che dalle distanze da percorrere, anche dalle importanti altimetrie, con salite lunghe e difficili.

 

Le classifiche delle Challenge vengono stilate tenendo conto della quantità di chilometri percorsi in ciascuna di esse.
Il motto dei randonneurs “Ne forte ne piano, ma sempre lontano!”, Salvatore lo rappresenta appieno.
Avvicinatosi a questa tipologia di ciclismo da circa tre anni e senza alcuna esperienza precedente, all’inizio in grande difficoltà anche sui percorsi più brevi, lo si vedeva percorrere a volte a piedi i tratti più difficili delle salite.

Arrivava spesso quasi allo scadere del tempo limite, ma non si è mai perso d’animo.
Ragazzo schivo e, all’inizio, anche un po’ taciturno, man mano è migliorato sia tecnicamente che caratterialmente ed è riuscito, con la sua caparbietà e capacità di superare anche grosse difficoltà, a farsi ammirare e voler bene da tutti coloro che lo conoscono e che seppur per poco, abbiano avuto l’occasione di pedalare con lui.
Quest’anno, a testimonianza del suo grande miglioramento, ha portato a termine con successo la 1001Miglia Green Reverse, una delle randonnées più difficili d’Europa, con i suoi 1600 km. e gli oltre 16.000 metri di dislivello.
Oggi, con questi importanti risultati e con la sua gentilezza e disponibilità, Salvatore è diventato un vero caposaldo del movimento al Sud Italia!
Complimenti Salvatore, ne siamo certi, altri successi arriveranno!