Caserta. «Ho già pronta una richiesta di consiglio comunale aperto che protocollerò non appena sarò proclamato ufficialmente consigliere per discutere della questione biodigestore. La nota della Regione del 26 ottobre che attesta come il Comune abbia presentato una richiesta per verificare se la realizzazione dell’impianto in località Ponteselice sia soggetta a V.I.A. (Valutazione d’impatto ambientale) è più di un pericoloso campanello d’allarme. E’ giunto il momento che la città si esprima con un deliberato chiaro sulla realizzazione del biodigestore. Va evidenziato che, ad oggi, non esiste alcun atto ufficiale di consiglio comunale che attesti una volontà sull’impianto in un senso o nell’altro. Un’opera così impattante per il nostro territorio non può non essere oggetto di discussione del consiglio comunale.
Come CasertiAmo e CasertaTu e a nome dell’intero polo civico di Città Futuro ribadiremo il nostro no alla realizzazione dell’impianto a Ponteselice e in qualsiasi altro punto della città. Non ci sono le condizioni per Caserta per ospitare un’opera del genere: quindi va aperto un ragionamento con i comuni dell’ambito rifiuti per trovare un’allocazione differente. Prima di questo, però, è fondamentale che il consiglio comunale metta un punto fermo esprimendo il proprio no all’opera. Noi lo faremo, ci aspettiamo lo stesso anche dagli altri gruppi politici». Lo dichiara il consigliere comunale Pio Del Gaudio.