CASERTA. Un operaio è morto travolto da un ramo alla Reggia di Caserta mentre era impegnato per una ditta esterna in alcune operazioni di manutenzione nel parco del sito monumentale.
“Questa è l’ennesima morte sul lavoro che registriamo a Caserta negli ultimi mesi. È una strage infinita – dichiara Matteo Coppola segretario generale della Cgil di Caserta – “Da mesi come Cgil chiediamo un intervento deciso delle istituzioni, locali e nazionali. Quanto sangue dovrà ancora essere versato per mettere in campo azioni decise, serie, programmatiche per fermare questa strage?”
“Il terrificante dato registrato dalla provincia di Caserta per morti sul lavoro, una delle maggiori incidenze in Italia come certificato anche dall’Inail, non fa che peggiorare – continua Coppola – Non si può più attendere che venga rilanciato il tavolo tavolo interistituzionale, con prefettura, enti coinvolti e parti sociali, sulla sicurezza sul lavoro. È necessario che si assumano immediatamente ispettori e medici negli ispettorati sul lavoro. Non bastano più buone intenzioni e rassicurazioni!”
“Vigilanza serrata sugli appalti e sul rispetto delle norme di sicurezza, patente a punti per le aziende, nuovo personale di controllo. Sono azioni che possono e devono essere messe in campo sin da subito. Lo dobbiamo alle decine di donne e uomini che hanno perso la vita sul luogo di lavoro”.