
L’aggiornamento
San Nicola la Strada. Si sarebbe dovuta laureare oggi Rosa I. G. la 29enne sannicolese trovata morta ieri sera nel garage del palazzo di via Salerno a San Nicola la Strada, dove abitava con la famiglia. E’ stata trovata impiccata.
A fare la macrabra scoperta è stato il padre che si era recato nel garage per deporre delle cose sue. L’uomo ha visto la figlia penzoloni attaccata ad una corda e ha immediatamente preso un taglierino liberandola e poi ha chiamato i soccorsi, ma non c’è stato nulla da fare. La 29enne era già deceduta.
Rosa, una bella ragazza, brillante, oggi si sarebbe dovuta laureare in Scienze Infermieristiche. La tragedia ha gettato nello sconforto la comunità di San Nicola: la madre di Rosa lavora proprio in Municipio e la famiglia è molto rispettata e stimata.
La salma, come disposto dal Sost. Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di S. Maria Capua Vetere veniva traslata presso la di Medicina Legale del locale nosocomio civile al fine di procede a successivo esame autoptico.
La 29enne lascia un sorella e il fidanzato. Un dolore che non si potrà mai rimarginare…
Il primo lancio
San Nicola la Strada. Una tragedia improvvisa e assurda scuote la comunità di San Nicola la Strada. Una giovane di 29 anni è stata rinvenuta priva di vita all’interno dell’abitazione dove viveva in via Salerno, zona residenziale della cittadina sannicolese e parallela a via Milano.
L’ipotesi presa in considerazione è quella del gesto estremo: quando i soccorritori sono giunti sul posto per la giovane non c’era purtroppo già più nulla da fare. La tragica scoperta è stata fatta pochi minuti prima delle 20.
I primi a dare l’allarme sono stati i familiari ma l’intervento immediato del 118 non è servito a evitare la tragedia. Sul posto ci sono anche le forze dell’ordine che provvederanno a informare l’autorità giudiziaria per eventuali esami sulla salma. Sulla tragedia indagano infatti gli agenti della questura di Caserta che hanno provveduto ad avviare l’attività investigativa, acquisendo testimonianze ed effettuando alcuni rilievi. Il magistrato di turno dovrà ora decidere se disporre l’esame autoptico sulla salma o consegnarla ai familiari per l’addio.

