CASALUCE. E’ destinato a far sicuramente discutere il servizio andato in onda ieri sera a Striscia La Notizia e incentrato su centro di formazione di Casaluce.
Secondo quanto verificato dall’inviato di Luca Abete, grazie al un complice che si è finto candidato, basta pagare per ottenere certificazioni relative alla conoscenza di inglese ed informatica, che fanno punteggio per chi deve partecipare ai concorsi pubblici, in questo caso indetto dall’Inps.
Quando Abete si è presentato in carne e ossa per parlare con una responsabile è stato però allontanato e dopo una lunga attesa si è limitato a parlare con l’Inps.
“Alla fine ci hanno lasciato fuori alla porta. Tra le regole da rispettare, oltre a quelle elencate, aggiungerei pure maggior RISPETTO per chi parteciperà al concorso dell’INPS: smerciare attestati nel modo che abbiamo visto è immorale, ingiusto e illegale.” ha scritto Abete.
“Ma quale caccia al tesoro! Quella del momento è ai punteggi per il concorso per l’assunzione di 1858 dipendenti dell’Inps. Ci sono candidati che hanno sudato per conseguirli onestamente e altri che invece si affidano a centri dove assicurano risultato garantito e zero sforzi”.-
La vicenda a Casaluce è diventata peraltro politica visto che a gestire il centro c’è uno dei candidati usciti sconfitti alle ultime elezioni.
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