Maddaloni. Le ferie possono aspettare. Il mare pure. Andava avanti anche quando tutti partivano per le vacanze e le attività chiudevano lo spaccio di stupefacenti a Maddaloni.
Lo testimonia l’intercettazione del 16 agosto 2019 contenuta nell’ordinanza notificata dalla squadra mobile di Caserta e riferita a Francesco Pisanti, una delle figure chiave dell’indagine che si è avvalso della facoltà di non rispondere nell’interrogatorio di venerdì.
Nei dialoghi captati dagli 007 della questura si delina l’acquiso effettuato da Francesco Pisanti di due panetti di hashish. Nell’intercettazione si fa riferimento per prima cosa alle modalità di acquisto e trasporto: “due cose addosso”; “chi lo lascia a questo il fumo come lo tiene Pisciotta, me lo fa a due e cinquanta, questo mi ha detto”; “tutti ora lo vogliono prendere”; “già squagliata”; “che ti credi che già squagliato è come la cocaina?”; “la prima scelta”; “quanto vuole…ha detto mi vuoi mettere insieme 5 grammi…che si che già squagliato è come la cocaina..mi deve fare minimo che gli sto facendo il favore….devo dirti la verità a 60 euro al grammo..ci sto a perdere 200 euro…perchè io lo vendo e ci guadagno 200 euro in più…ha detto Andrea a 60 euro te lo do…ho detto culo al c… l’ho bucato..ho detto se lo vendo poi ci guadagno 500 euro…al dettaglio l’ho bucato uguale”.
