AGGIORNAMENTO. Il ras Giulio De Matteo è stato colpito da un decreto di fermo di iniziativa da parte dei carabinieri del maresciallo Taddeo che ha sfruttato l’articolo 384 del c.p.p. e in questi minuti sta per essere condotto nel carcere di San Tammaro. Nelle prossime ore comparirà davanti ad un giudice per l’udienza di convalida.
E’ chiaro che è arrivata un’accelerata in merito alla sua posizione, evidentemente per le denunce che in queste settimane gli sono arrivate, frutto probabilmente di una serie impressionante di raid.
Ne abbiamo parlato tanto in questi giorni, anzi a dirla tutta siamo stati l’unica voce a raccontarlo, anzi a gridarlo con forza!
E’ chiaro che con questo provvedimento sono in tanti in città a tirare un sospiro di sollievo, le vittime sembrano essere parecchie.
SEGUIRANNO ALTRI AGGIORNAMENTI
Santa Maria a Vico. Nel tardo pomeriggio di oggi nella zona Figliarini, i carabinieri della locale stazione hanno fermato il pregiudicato 29enne Giulio De Matteo.
Il tutto è successo sulla Nazionale, presso l’appartamento dove dimora, di fronte al parco Mamma Anna.
I carabinieri guidati dal maresciallo Taddeo lo hanno ammanettato, messo in auto e poi hanno effettuato un’inversione ad U conducendolo con l’auto duecento metri più avanti presso la caserma sull’Appia.
SEGUE AGG.
