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Movida violenta, bottiglia contro un barman. Titolare: “Così non posso lavorare”

BAIA DOMIZIA. Migliaia di persone, nel mese dell’anno con il più alto afflusso di turisti, affollano le strade di Baia Domizia. Tra queste, purtroppo, c’è anche qualche classica mela marcia.

Lo sfogo sui social del titolare di un Wine Bar in centro fa riflettere. L’uomo ha temuto anche per la salute di sua moglie: “Cercava di calmare e dividere ed è stata lei stessa spinta a terra”.

A rischiare di più sarebbero stati un addetto alla sicurezza e un barman: “Ieri notte il nostro addetto alla sicurezza è stato aggredito e malmenato da una banda di persone incivili e a dir poco violente”.

Il litigio sarebbe scattato in una comitiva di amici e avrebbe poi coinvolto altri presenti: “Hanno litigato e si sono tirati una bottiglia che ha colpito il mio barman, fortunatamente illeso”.

L’imprenditore avrebbe fin da subito richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, incontrando però qualche difficoltà: “Al primo episodio ho chiamato la caserma dei carabinieri i quali mi hanno detto di chiamare la Polizia perché sono in pochi e non sono venuti”.

“Successivamente ho chiamato la polizia e nessuno è intervenuto. […] Bisogna dare un segnale, c’è in gioco la nostra sicurezza, del mio staff e dei miei familiari. Se non c’è controllo non si può lavorare”.