
San Felice a Cancello. Risponde al fulmicotone Giovanni Ferrara relativamente alla vicenda degli aumenti dei fitti per i chioschi, l’ex sindaco Emilio Nuzzo, oggi aveva chiesto al Comune di non aumentare le tariffe.
“Capisco l’amarezza dei commercianti per l’aumento dei fitti, purtroppo non è colpa nostra ma c’è stata la riforma della legge con l’introduzione del canone unico dal 2021, ancora di più in un Comune come il nostro che è in dissesto. Ma è l’ultimo anno di sacrificio.
Abbiamo ridotto la Tari per i commercianti e per le famiglie e direi che questo è già un successo.
L’anno prossimo sicuramente rivedremo queste tariffe.
Per il resto c’è poco da accettare consigli da parte di chi è la concausa di questo brutto periodo delle vicende locali e del Municipio.
Il Comune è di tutti, noi stiamo pagando anche le conseguenze della mala gestione 2011-2013 (amministrazione Nuzzo) dove mi assumo anche io le responsabilità perché ero consigliere comunale e dove tante volte mi distaccavo da quelle che erano le loro azioni.
Allora si doveva fare bella figura con la Provincia e accettare senza combattere che le strade provinciali venissero acquisite al patrimonio comunale, una palla al piede, di cui oggi ne paghiamo le conseguenze.
Non fu fatta nessuna battaglia da chi era consigliere provinciale (Nuzzo fu consigliere provinciale dal 2005 all’inizio del 2013).
Un’altra palla al piede non voluta da noi è il fotovoltaico e oggi ne paghiamo lo scotto con le infiltrazioni d’acqua nelle nostre scuole.
Alle fine i nodi vengono al pettine.
Accettiamo le critiche da tutti ma non le accettiamo da chi è stato concausa di questo dissesto.
Noi a testa bassa e pancia a terra continuiamo a combattere per dare un futuro diverso al paese e una nuova classe dirigente. Abbiamo ancora due anni e mezzo e riusciremo ad arrivare a questo obiettivo.
Valuteremo anche in fase di assestamento di bilancio, se ci saranno maggiori entrate, una variazione per dare respiro a chi detiene i baretti.
Inoltre a brevissimo pubblicheremo un nuovo bando per un ulteriore chiosco da collocare in piazza Giovanni XXIII lato via Primo maggio”.
La risposta ad Antonella Lettieri
Ma Ferrara ne approfitta e risponde anche alla referente della Lega Antonella Lettieri sul progetto che ha presentato ad Arienzo per i bimbi alla Reggia.
“Mai avuto nessuna proposta dalla dottoressa Lettieri, forse avrà sbagliato Comune.
Tranne la richiesta di assessorato, ed una faccenda relativa ad una denuncia, poi il nulla, comunque a lei vanno i miei complimenti.
Gli consiglio un po’ di vacanza così si rigenera anche la memoria”.
Botta e risposta in un sol colpo, visto anche il periodo agostano, speriamo che la polemica si esaurisca qui.

