CASERTA. E’ evidente lo stato di degrado, ambientale e sociale, in cui versa Viale Carlo III e tutto l’asse viario che dalla Reggia di Caserta si sviluppa attraverso Piazza Carlo III, appunto il viale, e la piazza detta la Rotonda nel comune di San Nicola La Strada, con i cosiddetti “Galoppatoi”.
E’ evidente lo stato di degrado ma non è scontato l’intervento da parte delle autorità competenti. Per questo motivo si alza il grido d’aiuto delle associazioni del territorio, le quali inviano una nota al Prefetto di Caserta al fine di sollecitare un intervento.
L’ultimo episodio, segnalato anche alla Stazione dei Carabinieri di Caserta, è stato quello dell’abbattimento di 5 tigli nei pressi di un’abitazione lungo il tratto di strada che va verso la stazione ferroviaria.
“Le uniche ‘attenzioni’ prestate da parte dei due Comuni (i comuni di Caserta e San Nicola La Strada)” – scrivono le associazioni – “quali le potature dei tigli e degli oleandri che delimitano l’asse viario, si rivelano inutili, dannose e dispendiose per la comunità.
Gli alberi forestali, infatti, non andrebbero potati con interventi radicali se non per comprovati motivi di sicurezza; essi invece continuano a soffrire a causa delle ferite inferte dai numerosi tagli mai curati.”
Il documento porta la firma delle seguenti associazioni: Spazio Donna, Città Viva, Legambiente, Centro Sociale, Arci, Arcipelago, Italia Nostra, Cittadinanza Attica, GreenCare Caserta, WWF Caserta e Lipu.