San Felice a Cancello. Qualcosa di più di un gruppo organizzato. I sanfeliciani avevano anche riserve pronte in caso di arresto.
E’ ciò che emerge dall’ascolto di alcune intercettazioni che riguardano i fratelli Mirko e Antonio Piscitelli, quest’ultimo non destinatario di misura e quindi indagato a piede libero in quanto secondo il gip ha intrattenuto rapporti soltanto col congiunto.
In un’intercettazione si fa riferimento al lavoro inecessante delle forze dell’ordine ed ad una espressione “sta in ferie” che viene comunemente usata nel gergo di strada quando una persona è impossibilitata a operare perchè reclusa o perchè ha le forze dell’ordine addosso.
Episodi singoli che delineano una formazione di “riserve” ai quali i sanfeliciani si rivolgevano in caso di assenze pesanti.
GLI INDAGATI E LE MISURE DISPOSTE DAL GIP
CARCERE
Luca Affinita 1982 San Felice a Cancello (Ponti Rossi)
Alessio Biondillo 1977 San Felice a Cancello (via Ponte Trave) * irreperibile
Francesco Buono 1992 Airola
Andrea Di Caprio 1980 Santa Maria a Vico
Patrizio Fruggiero 1984 San Felice a Cancello (Talanico)
Rino Gagliardi 1979 San Felice a Cancello
Salvatore Napolitano 1977 San Felice a Cancello
Clemente Pelaggi 1980 Arienzo
Clemente Saccavino alias Messi 1982 Forchia
Nicola Salvatore 1967 Arienzo
ARRESTI DOMICILIARI
Mirko Piscitelli 1992 San Felice a Cancello (via Fosse)
INDAGATI A PIEDE LIBERO
Giuseppe Martone 1990 Arienzo
Marco Migliore 1983 Forchia
Antonio Piscitelli 1992 San Felice a Cancello (via Fosse) alias Caricchio.