SAN FELICE A CANCELLO. Sono quattordici in totale le persone indagate nell’inchiesta sullo spaccio di droga nella Valle di Suessola. Il bilancio del blitz portato a termine dai carabinieri della Compagnia di Maddaloni è di 8 persone spedite in cella, 1 ai domiciliari, mentre gli indagati a piede libero per i quali non sono state chieste misure sono 3. Due sono destinatari di ordinanze in carcere ma sono attualmente irreperibili: si tratta di Luca Affinita e Alessio Biondillo, il capo dell’organizzazione.
Nove in totale le persone arrestate dunque all’alba di oggi dai carabinieri, su ordine del Gip di Napoli, nell’ambito dell’indagine denominata “Happy Gate” della Direzione Distrettuale Antimafia, che ha smantellato alcune piazze di spaccio di droga realizzate tra le province di Caserta e Benevento, in particolare nel comune di San Felice a Cancello e in quelli sanniti di Forchia, Airola e Arpaia.
Un’associazione ben strutturata che si riforniva nel napoletano e poi vendeva dietro appuntamento telefonico. Oltre 150 gli episodi di spaccio accertati durante le indagini dai carabinieri della Compagnia di Maddaloni, che hanno sequestrato anche ingenti quantitativi di stupefacente.
GLI INDAGATI E LE MISURE DISPOSTE DAL GIP
CARCERE
Luca Affinita 1982 San Felice a Cancello (Ponti Rossi)* irreperibile
Alessio Biondillo 1977 San Felice a Cancello (Ponte Trave) * irreperibile
Francesco Buono 1992 Airola
Andrea Di Caprio 1980 Santa Maria a Vico
Patrizio Fruggiero 1984 San Felice a Cancello (Talanico)
Rino Gagliardi 1979 San Felice a Cancello
Salvatore Napolitano 1977 San Felice a Cancello
Clemente Pelaggi 1980 Arienzo
Clemente Saccavino 1982 Forchia
Nicola Salvatore 1967 Arienzo
ARRESTI DOMICILIARI
Mirko Piscitelli 1992 San Felice a Cancello (via Fosse)
INDAGATI A PIEDE LIBERO
Giuseppe Martone 1990 Arienzo
Marco Migliore 1983 Forchia
Antonio Piscitelli 1992 San Felice a Cancello (via Fosse)