Ciorlano. La crisi della pubblica amministrazione a livello locale è davvero latente. Ne sanno qualcosa a Ciorlano, comune dell’alto casertano che nei fatti è rimasto senza dipendenti, cosa questa che ha suscitato l’attenzione dei media nazionali.
L’ultimo dipendente dell’ufficio anagrafe andrà in pensione nelle prossime settimane, ad ottobre.
I cittadini che necessitano di documenti, una volta alla settimana possono prendere un appuntamento con l’ultimo rimasto.
Spesso è lo stesso sindaco Di Stefano che si reca a consegnare a domicilio gli atti da notificare ai cittadini.
Per i progetti il primo cittadino si affida a consulenti esterni.
Intanto c’è una buona richiesta per venire a risiedere a Ciorlano, arrivano dall’hinterland di Aversa e da Napoli, quindi con il ripopolamento in questo borgo c’è bisogno sicuramente di almeno un paio di dipendenti.
Il sindaco spera di poter a breve indire dei concorsi in Municipio per fronteggiare proprio questo incremento demografico che giocoforza porterà ad avere una maggiore domanda di servizi.