Skip to main content

Dal titolare della pizzeria ai familiari, un oceano di affetto per Diego

 

MARCIANISE/MACERATA CAMPANIA. Il momento dell’addio non è ancora arrivato. In attesa della liberazione della salma che avverrà dopo l’autopsia e dei funerali un oceano di affetto si è riversato in queste ore su Diego Piccolo, il 33enne originario di Marcianise e residente a Macerata Campania morto nella notte tra sabato e domenica in un incidente sulla Sannitica a Caivano.

Lascia la compagna con la quale presto sarebbe convolato a nozze e una bimba. Lascia una voragine di affetto e ricordi in quanti l’hanno conosciuto.

Tra i più colpiti Salvatore Gionti, il titolare della pizzeria di Recale dove lavorava:  “Nu frat e p semp… Nu ricord e p semp… Sta vit e infame.. Sa purtat o frat mi. Tanti progetti che dovevamo realizzare, e mo? Ci hai sconvolto, ci hai preso alla sprovvista come un treno che ti investe in pieno senza neanche il tempo di scappare. Buon viaggio fratm sei l’angelo più bello del paradiso”.

Dolore devastante per la famiglia come evidenziato dalle parole della cugina che prende in prestito il testo di una canzone di Diodato: “Ah, questa vita meravigliosa ,questa vita dolorosa , mi fai piangere e ballare come un pazzo insieme a te ! Diegooooooo vola verso la luce !”.

 

Rabbia e sgomento tra gli amici: “Vorrei parlare con Dio per sapere che c*** sta facendo, a chi ** sta pensando. Avere certe notizie ti ammazza dentro. Buon viaggio Diego tvb assaj!”