MARCIANISE. C’è un un po’ di Marcianise nell’Italia che domenica sera a Wembley proverà a laurearsi Campione d’Europa. Francesco Cuccaro, originario di Marcianise ed ora trapiantato a Roma, fa parte infatti dello staff medico della Nazionale di Mancini.
A raccontare la sua storia il sindaco Antonello Velardi in un lungo post: “C’è una foto che riassume simbolicamente il clima che stiamo vivendo, a pochissimi giorni dalla finale degli Europei di calcio, con l’Italia in finale, E’ l’immagine che vedete qui sotto e che abbiamo visto in televisione la sera della semifinale con la Spagna a Wembley: la foto di gruppo con i giocatori, i tecnici, l’intero staff della Nazionale che esulta dopo i calci di rigori. In quella foto c’è anche Marcianise e per me, per noi, è motivo di particolare orgoglio.
Possibile? Sì, possibile. Alla destra della foto esulta un giovane con gli occhiali, qui sotto è cerchiato. Si chiama Francesco Cuccaro, è nato nell’87 all’ospedale di San Felice a Cancello (ma solo perché la mamma ginecologa lavorava lì), è marcianisano fino al midollo. Figlio di marcianisani molto noti in città: il dottore Peppino Cuccaro, cardiologo, e la dottoressa Giovanna Capone, ginecologa appunto. Anche lui è medico, ha conseguito tra l’altro la specializzazione di medicina dello sport ed è nello staff medico della Nazionale di calcio.
La notizia non è nota: la famiglia Cuccaro è riservata ben oltre il dovuto, strappare una notizia è impresa impossibile. Gente di studio, professionisti seri a stimati non solo a Marcianise: l’essere e non l’apparire, l’understatement fatto persona. Entrambi medici, con due figli anche loro medici: Francesco appunto e Annarosa. Due giovani che hanno scelto di andare a studiare fuori dopo il liceo (al Giannone) e che purtroppo (per noi) non sono mai più tornati. Cervelli in fuga, per davvero. Ma molto legati alla loro comunità d’origine: la foto, qui sotto, di lui abbracciato alla mamma dice tutto.
Il dottore Francesco Cuccaro ha studiato al Gemelli a Roma: studente brillante, sempre con il massimo dei voti, ora in servizio al policlinico dei Papi, prima allievo e ora anche docente. E’ dirigente dell’unità operativa complessa di Medicina dello Sport e rieducazione funzionale, è coautore del più diffuso manuale di medicina dello sport. Molto apprezzato, è stato chiamato nel passato a far parte dello staff medico della nostra Nazionale di volley femminile e della nazionale giovanile di calcio. In questo torneo finale degli Europei, è entrato a far parte dello staff della Nazionale di Roberto Mancini.
Ognuno ha i suoi meriti, ognuno ha i suoi compiti. Certo, vincono quelli che scendono in campo, ma vincono anche quelli che stanno a bordocampo e svolgono un ruolo spesso oscuro ma prezioso, fondamentale. Francesco Cuccaro, marcianisano, è tra costoro.
In questi casi bisogna incrociare le dita e astenersi da ulteriori commenti: varrà per tutti il responso di Wembley domenica sera. Ma mi faceva piacere raccontare questo giovane professionista di Marcianise che lì, a bordocampo, si preoccupa della salute dei nostri campioni. Nel gruppo che vince c’è anche lui, ci siamo anche noi. Mi farà molto piacere poterlo ricevere, presto e spero da campione europeo, in Comune quando tornerà a Marcianise. Per noi è motivo di grande orgoglio. Per ora, a lui e (a tutto lo staff) gridiamo a gran voce: forza Italia!”
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