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Asse tra clan per piazze di spaccio, 17 condanne

 

CASAL DI PRINCIPE/VILLA LITERNO. Manca ormai solo il sigillo della Cassazione per dichiarare conclusa la maxi inchiesta sulle piazze di spaccio dei Casalesi con l’avallo dei clan di Casalesi.

La Corte di Appello di Napoli ha emesso la sentenza di secondo grado condannando in totale 17 imputati. Confermata la condanna di primo grado per Ettore Pacifico (5 anni), Giuseppe Pacifico (4 anni), Vincenzo Chiarolanza (5 anni), Cristina Gravante (2 anni), Guido Frascogna (2 anni e 4 mesi), Domenico Della Corte (3 anni), Domenico Russo (4 anni), Ciro Attianese (3 anni), Fabio Bencivenga (2 anni e 4 mesi), Michele Della Cioppa (2 anni e 2 mesi). Conferma della sentenza anche per anche per Abdelmonam Baazaoui.

Riformata invece la sentenza per altri 6 imputati: inflitti 10 anni per Luigi Alamaro; 5 anni e 5 mesi per Marco De Vivo; 5 anni e 5 mesi per Carmela Del Sole; 4 anni e 8 mesi per Rosa Del Sole; 5 anni e 5 mesi Rosaria Imbriani; 4 anni e 8 mesi per Addolorata Orefice.

L’inchiesta

Secondo le indagini della Procura i presunti pusher vendevano le sostanze stupefacenti anche a Casal di Principe, a San Cipriano d’Aversa, Villa Literno ed altri comuni limitrofi. Emersi legami con il gruppo camorristico Vanella/Grassi, attivo a Secondigliano, dove gli emissari dei Casalesi acquistavano la droga.

I militari dell’Arma, nel corso delle operazioni di perquisizione presso le abitazioni di alcuni soggetti colpiti da provvedimento cautelare, sequestrarono oltre 200 grammi di cocaina, diverse munizioni e circa 20mila euro in contanti.