San Felice a Cancello. “Voglio ringraziare le associazioni federate che hanno organizzato il riuscito evento a Cancello Scalo. Una iniziativa che si iscrive in un impegno costante e generoso per animare lo spirito civico della Comunità. Una Comunità in cui, con operosa intelligenza e tenacia costruttiva, seminate germogli … per la crescita civile e morale del Paese … per di più in un tempo di ulteriori criticità sociosanitarie. Con animo grato. Gianni Piccirillo”.
Non potevano essere espresse parole più belle e significative per l’iniziativa promossa da varie Associazioni del territorio, federate tra loro, tenutasi domenica nella storica Piazza Castra Marcelli, per ricordare le Vittime del Covid-19. Bello, profondo e articolato anche il messaggio della Preside Teresa Mauro sul tema della “Ripartenza”. Meraviglioso il Concerto della “Sinfonic Band Amici della Musica” diretta magistralmente dal maestro Angelo Borzillo, dedicato alle vittime del Covid, alle quali, in memoria e affinché San Felice a Cancello non dimentichi, è stata anche scoperta, da alcuni familiari delle vittime della Pandemia, una Targa, in un’atmosfera di grande e forte commozione:
“IN MEMORIA DI QUANTI CI HANNO LASCIATI, STRAPPATI ALLA VITA, IN SOLITUDINE, DAL VIRUS PANDEMICO COVID-19. SIA QUESTO UN SEGNO DI AFFETTO E VICINANZA ANCHE PER I LORO CARI CHE HANNO VISSUTO IL DOLORE DEL DISTACCO SENZA IL CONFORTO DI UN ULTIMO ABBRACCIO” è quanto riportato dalla targa posta in piazza.
Le associazioni che hanno promosso l’evento sono: la APS Pro Loco Cancello Scalo, APS Amici della Musica San Felice a Cancello, Giovani Oltre ogni Confine, Pegaso, Terra Mia, Alternativa Giovani Suessola, Consorzio Apli, A.Ge. San Felice a Cancello, Volontari del SCU.
Hanno condiviso l’evento e portato il loro saluto, testimonianza e vicinanza, gli amici dell’Associazione “Città Partecipe” con la Presidente Brigida Rivetti e Antonio Perrotta. Hanno condotto la serata Diamante Borzillo e Sara Itro. Bello il colpo d’occhio che presentava la piazza: lo sventolare dei tricolori, gli addobbi floreali curati da Angelo Ferrara e la cornice fatta dai colori e dalle opere pittoriche Luigi Di Santo, da sempre cultore dell’arte, con una spiccata passione per la pittura. La manifestazione è stata aperta da Ilaria Biondo la quale ha magnificamente recitato una meravigliosa poesia di Ezio Bosso: “Io li conosco i domani…”
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