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Golino gela maggioranza in consiglio: “Mi sono svegliato dall’oppio velardiano. Fatelo tutti”

 

MARCIANISE. Si è aperto sotto il segno della spaccatura già nota ma ormai evidente oltremisura tra Giuseppe Golino e il sindaco Antonello Velardi.

Il consigliere, persa la delega alla Protezione Civile un mese fa, dopo un post nel quale sollevò critiche sullo stato dei laghetti del ring verde, non le ha mandate a dire coniando anche un neologismo che promette di diventare un neologismo al pari di quelli nati dalla mente del primo cittadino: “oppio velardiano”.

“Nelle ultime settimane ho ricevuto attacchi e strumentalizzazioni vergognose da personaggi che ricoprono ruoli istituzionali: il motivo è che non avrei dovuto rimarcare un’inefficienza amministrativa. Grazie a quell’episodio però, mi sono svegliato dall’oppio velardiano, un incantesimo del quale ero vittima e dal quale invito anche altri consiglieri di maggioranza a svegliarsi. L’incantesimo di un uomo solo al comando, ma io sarò fedele sempre a libertà” ha dichiarato Golino tra qualche volto sorpreso e chi si dava di gomito.

“L’opposizione si sta sfregando le mani sentendo un consigliere di maggioranza criticare la propria parte politica ma dico che se Sparta piange, Atene non ride. E vi dico già da ora che sarebbe una vergogna se pezzi della minoranza si prestassero a far da stampella alla maggioranza in caso di difficoltà”

Poco dopo però l’opposizione ha abbandonato l’aula in segno di protesta vista l’impossibilità di discutere le mozioni presentate tra le quali quella relativa alla riapertura della piscina comunale.