CAPUA. Comune mette a lavorare i percettori del reddito di cittadinanza: ecco come saranno impiegati.
La nota del M5S di Capua
“Il numero ridotto di assistenti sociali nel nostro Comune (2 part time, invece, di 3 a tempo pieno) e la carenza di supporti informatici, oltre alle imprevedibili difficoltà create dall’emergenza Covid-19, sono sicuramente le principali cause del ritardo nell’avvio dei Progetti Utili alla Collettività a Capua.
I Servizi Sociali comunali assicurano che a breve tempo, circa un paio di settimane, alcuni progetti partiranno, dopo un’intensa attività preparatoria supportata anche dal nostro contributo e alla previsione in bilancio di un fondo di 27.000 € da parte dell’ex Assessore Affinito.
Saranno strutturati in coerenza con le competenze del beneficiario, agli interessi nonché alle propensioni emerse nel corso dei colloqui e vedranno l’organizzazione di attività che non sostituiranno quelle ordinarie. I progetti, sulla base di uno specifico obiettivo da raggiungere in un intervallo di tempo definito, potranno riguardare sia una nuova attività sia il potenziamento di una già esistente.
Ogni squadra di percettori avrà un responsabile dipendente del Comune e riceverà una formazione adeguata alle norme vigenti, oltre ad essere dotata del vestiario necessario e delle nozioni per lavorare in sicurezza.
L’avvio dei Progetti Utili alla Collettività darà, quindi, senso compiuto alla misura per far sì che non rimanga solo assistenzialismo.
Il percorso di inclusione e di crescita coinvolge tutti: BENEFICIARI e COMUNITA’; da un lato, si valorizzeranno le capacità di ciascun percettore RdC e, dall’altro, si integreranno le attività del Comune al fine di fornire servizi migliori.
Queste motivazioni ci hanno spinto a non abbassare mai la guardia e stare, come sempre, con “IL FIATO SUL COLLO”!
Gruppo Consiliare M5S Capua
Roberto Caiazzo
Nunzia Miccolupi
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