MARCIANISE/CASERTA. E’ un’odissea, più che una corsa ad ostacoli, la campagna vaccinale di coloro – sotto i 60 anni – che si sono sottoposti ad Astrazeneca ed ora col richiamo già fissato sono in balia degli eventi.
Il ministro Speranza e il generale Figliuolo sembravano essere stati chiari venerdì annunciando la seconda dose a mRNA (cioè Pfizer o Moderna) per queste categorie. Le mancate comunicazioni da parte delle Regioni, come sempre in ordine sparso, avevano fatto desumere che gli appuntamenti fissati a breve fossero da ritenersi confermati col solo cambio del siero. Ed invece non è stato così.
Stamattina alle 9 circa 50 persone che dovevano sottoporsi alla seconda dose all’ospedale di Marcianise sono state respinte senza spiegazione. Nè seconda di Astrazeneca (bloccata), nè seconda di Pfizer o Moderna e nemmeno comunicazioni puntuali. In balìa degli eventi.
Problemi simili anche all’hub della Garibaldi. Il problema potrebbe riguardare la fornitura dei sieri anche se i cittadini speravano almeno in un sms di avviso da parte del sistema Soresa o della stessa Asl di Caserta per questo ennesimo imprevisto.