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Vuole lanciarsi dal Ponte, l’angelo custode che lo salva è un carabiniere libero dal servizio

 

L’AGGIORNAMENTO

BELLONA. I carabinieri della Stazione di Formicola, nel tardo pomeriggio di ieri, in Bellona  frazione Triflisco, via ponte Annibale, nel corso di un servizio di controllo del territorio sono stati allertati dalla Centrale Operativa della Compagnia di Capua circa la presenza di un uomo che aveva scavalcato la barriera di protezione che separa la strada dal fiume Volturno, raggiungendo una posizione di pericolo.

 

Nel contempo sul posto si era già fermato un carabiniere che, in transito e libero dal servizio, aveva assistito alla scena intuendo l’intento suicidiario dell’uomo. Dopo una lunga contrattazione, avviata dal militare intervenuto e proseguita poi con la pattuglia giunta in supporto, i carabinieri sono riusciti a far desistere il trentottenne di Formicola dal commettere l’insano gesto ed a condurlo al sicuro sul manto stradale. Successivamente, lo stesso, è stato accompagnato presso l’ospedale G. Moscati di Aversa per i controlli del caso.

IL PRIMO LANCIO

Agg. si tratta di un 39enne A. E., trasportato poi ad Aversa nel reparto di Psichiatria.

BELLONA. Salvato in extremis da una fine tragica. Un uomo di 39 anni questa sera voleva gettarsi giù dal Ponte di Annibale, in località Triflisco, territorio comunale di Bellona.

Stando a quanto emerso da alcune testimonianze l’uomo aveva manifestato propositi suicidi e stava per scavalcare le protezioni. Per fortuna i passanti si sono accorti di ciò che stava per accadere e sono intervenuti. Uno di loro gli ha offerto una sigaretta, convincendolo a seguirlo al bar e a recedere dai suoi propositi.

Sul posto sono giunti i carabinieri della Compagnia di Capua e un’ambulanza per monitorare il suo stato psicofisico.

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