San Felice a Cancello. Giugno, il mese che sta per cominciare, potrebbe risultare decisivo per le sorti dell’amministrazione comunale targata Giovanni Ferrara.
Ad oggi il saldo per il 44enne commercialista è decisamente negativo, di fatto non ha i numeri per passare lo scoglio decisivo del bilancio in consiglio comunale.
Il presidente Corrado Colella non ha ancora convocato la pubblica Assise, probabilmente passerà anche questa settimana per studiarsi il bialncio e poi all’inizio della prossima si avrà una data per l’ufficialità della seduta.
La clamorosa rottura della trattativa con il gruppo consiliare di Italia Viva rischia di essere letale.
Ricordiamo che i cinque consiglieri di Italia Viva avevano chiesto la sottoscrizione ufficiale di un documento con 4 punti da portare a termine in meno di un bimestre.
Sembrava tutto fatto, tanto che qualcuno aveva pensato che il sindaco avrebbe potuto anche mettere da parte i consiglieri del gruppo Colella, poi la trattativa si è interrotta, proprio quando Ferrara mandò quel messaggio via whatsapp.
Per salvarsi il 44enne deve necessariamente fare un passo indietro e soprattutto modificare la tipologia di lavoro e di approccio con i compagni di avventura.
La poca voglia di andare al voto da parte dei cittadini in un momento ancora delicato potrebbe fare il resto ma Ferrara deve sbrigarsi se vuole restare ancora sindaco.
In caso contrario rischia di uscire di scena nel modo peggiore e tramontando il progetto di ‘Una nuova idea di città’, anche per il prosieguo sarà molto dura ripresentarsi agli occhi dell’elettorato.
