Niente 6 nel concorso del SuperEnalotto di ieri. centrati 4 cinque da 54 mila euro, due dei quali a Salerno, uno a Leonessa, piccolo paese in provincia di Rieti e uno tramite una giocata on line.
Ci sono anche due 4Stella da 49mila euro. L’ultimo “6” è quella della settimana scorsa a Montappone in provincia di Fermo, 156 milioni lordi con una schedina di soli 2 euro.
Ecco le altre quote
456 | Punti 4 | 491,55 € |
20.237 | Punti 3 | 33,16 € |
345.499 | Punti 2 | 6,01 € |
Dietro al SuperEnalotto, fortunato gioco nato nel 1997 si cela un rituale rigidissimo che molti non conoscono. Controlli incrociati da parte di membri del Concessionario Sisal e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con la supervisione del Codacons e della Guardia di Finanza.
Perché nell’estrazione dei 7 numeri – 6 più il numero Jolly – e del numero SuperStar, nulla è lasciato al caso.
Si comincia con le prove generali: alle 18.30 vengono fatti i test tecnici, controllati i pc e le macchine estrattrici per essere sicuri che tutto filerà liscio. I preparativi iniziano da una cassaforte, vigilata 24 ore su 24 da un sistema di videosorveglianza. Tutto è al sicuro: le 3 valigette, ciascuna contenente con un set di 90 palline in poliuretano e l’hard disk con il software per la gestione delle macchine estrattrici. Un set di palline servirà per estrarre i 6 numeri più il numero Jolly, mentre per il numero SuperStar verrà usata un’altra valigetta. L’ultima valigetta, invece, rimane in cassaforte.