Santa Maria a Vico. Consiglio comunale nel pomeriggio in presenza, nel cortile retrostante il Municipio.
C’è stata soltanto un po’ di tensione all’inizio dopo l’intervento di Cesare Piscitelli che ha cominciato ad elencare una serie di problematiche che a suo dire gli avevano segnalato i cittadini: mercato, fogne, buche e un finanziamento.
Il sindaco ha risposto in modo piccato, mettendo in evidenza che la campagna elettorale è finita da tempo che Piscitelli bene farebbe a studiare meglio gli atti.
Alla fine del consiglio su un’interpellanza relativa all’incuria di un terreno in via Maranielli sempre firmata dall’ex emigrante in Australia, c’è stata una risposta piuttosto secca dell’assessore Anna Cioffi che ha riscontrato oggettivamente che c’erano degli errori nella formulazione del documento da parte dell’esponente 5 stelle che ha tirato senza motivo anche un market della zona.
Per il resto la seduta ha visto l’approvazione del rendiconto di gestione, di due regolamenti proposti con grande disinvoltura dal consigliere Tiziana omnibus Pascarella e l’adesione all’Asmel (modernizzazione degli enti), un punto aggiuntivo proposto sempre dall’avvocatessa della frazione Loreto.
All’unanimità è stata approvata anche la mozione sullo sviluppo sostenibile presentata dal consigliere di minoranza Pasquale Pupetto Crisci.
Chi si aspettava proprio da parte del 44enne ex assessore all’Ambiente un consiglio più all’attacco è rimasto con un palmo di naso, anzi Crisci ha cercato anche di mediare nel duello Piscitelli-Pirozzi, mettendo in evidenza che l’esponente dei 5 stelle è alla sua prima esperienza politica.
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