CAPUA. La villa comunale è pronta a riaprire. Decisivo il sopralluogo di stamattina effettuato dal sindaco Branco e dal presidente della Coop Irene, insieme ad alcuni esponenti del Movimento 5 Stelle.
La nota dei pentastellati
“Stamattina, insieme ai nostri attivisti, abbiamo fatto un sopralluogo nella Villa Comunale per verificare le condizioni in cui versa.
Con noi anche il Sindaco e Savino Compagnone, Presidente della Cooperativa “Città Irene” che ha spiegato le motivazioni della loro presenza finalizzata esclusivamente per progetti educativi ai ragazzi dello Sprar.
Nessuna giostrina è stata smontata anche se nulla o poco è recuperabile, a causa dell’avanzato stato di degrado e di abbandono.
Il Sindaco ha garantito che, una volta effettuati i lavori di messa in sicurezza legati all’installazione della balaustra sui muretti che affacciano sui fossati, la Villa Comunale questa estate riaprirà, dopo decenni di incuria e di abbandono. Ha riconfermato, inoltre, che rimarrà un bene pubblico e verrà gestita solo ed esclusivamente grazie ai fruitori del Reddito di Cittadinanza, tramite il nostro PUC (Progetto Utile alla Collettività), già deliberato.
Pertanto, NESSUN AFFIDAMENTO…NESSUN BANDO.
SARA’ DEI CITTADINI!
La nostra posizione sulla Villa Comunale, motivo anche della presentazione del PUC, è stata sempre chiarissima: BENE PUBBLICO FRUIBILE DALLA CITTADINANZA. Siamo, quindi, contenti che sia stato accolta la nostra proposta e si sia evitato un ipotetico bando.
E’ stato un incontro costruttivo, utile a spazzare via ogni dubbio che continuava ad aleggiare riguardo la gestione del bene, nonostante il nostro precedente comunicato.
Andranno fatti tanti altri lavori ma una volta partiti col PUC possono essere individuate altre figure che potranno occuparsene. Un PICCOLO PASSO verso un GRANDE RISULTATO che ci porterà, finalmente, a poter fruire, dopo tanti anni, della nostra amata villa!
Sempre in difesa del bene comune!”
