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Investì ed uccise una donna sulle strisce: il ras ottiene il permesso per andare a lavoro

San Felice a Cancello. Importante provvedimento per il ras del vico Alpestre, Vincenzo Martone, detenuto agli arresti domiciliari dalla fine dello scorso agosto.

Il giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere Dello Stritto, ha accolto la richiesta dell’avvocato difensore del 40enne, Orlando Sgambati, ottenendo quindi il permesso di recarsi ogni al lavoro.

Martone potrà quindi lasciare il regime degli arresti domiciliari per andare presso un’azienda per la lavorazione del legno ubicata in Durazzano, in provincia di Benevento.

Dal lunedì al venerdì dalle 7 e 30 alle 16.

Ricordiamo che lo scorso agosto Martone a Cancello Scalo, a bordo di una Punto, investì ed uccise la compianta Mena Manna, 56enne di Acerra che stava attraversando sulla strisce pedonali, per poi fuggire. Il tutto fuori il negozio di frutta La Cancellese. Il ras fu arrestato con l’accusa di omicidio stradale e omissione di soccorso.

 

Un episodio che ha suscitato grande scalpore, tanto da finire, il giorno dopo la nostra pubblicazione dell’arresto, anche in cronaca nazionale.