CAIAZZO. Aprile se ne va con una terribile notizia per la città di Caiazzo che perde un suo amatissimo figlio. E’ morto l’appuntato delle fiamme gialle Antonio Franco, portato via dal maledetto Covid: aveva appena 57 anni.
Così lo ricorda il sindaco Stefano Giaquinto: “E’ di queste ore la triste notizia della morte per Covid, avvenuta a Torino, dove viveva, del caiatino Antonio Franco, figlio del caro “Mastu” Mario, appena cinquantasettenne, appuntato scelto QS nella Guardia di Finanza. A tutta la sua famiglia, ai fratelli, al papà, desidero esprimere il mio affetto e la mia vicinanza, unitamente a tutta l’Amministrazione Comunale e all’intera cittadinanza.
Non ci sono parole per esprimere ciò che si prova in questi momenti, anche se non si è direttamente coinvolti. Un anno di pandemia ci ha posto di fronte a scene terribili e il pensiero va a chi è rimasto qui con il suo dolore ma anche a chi, è finito, da solo, in un letto d’ospedale. È doveroso ricordare Antonio Franco figlio di questa terra e stringerci alla sua famiglia, prima di fare il punto sulla situazione dei contagi da Covid-19 nel nostro territorio: nella settimana appena trascorsa registriamo 2 guariti e 5 nuovi positivi (14 gli attuali).
A ciascuno di essi giungano i nostri auguri di pronta guarigione e la nostra completa disponibilità ad esserci per qualsiasi necessità. Ci sarebbe tanto da dire per ricordarci che, nonostante la comprensibile stanchezza, non possiamo allentare la presa e correre il rischio di fare risalire i contagi in modo preoccupante. La Campania, almeno per la prossima settimana, è rimasta in zona gialla, nonostante l’indice Rt sia da zona arancione: nel nostro piccolo, facciamo in modo di rimanerci il più a lungo possibile.
Stasera, accanto al numero dei contagiati, aggiungiamo un nuovo dato, quello dei #caiatini #vaccinati: ad oggi sono 1530 e di questi in 700 hanno ricevuto anche la seconda dose! A fronte dei 5340 residenti, tolti i ragazzi con meno di 18 anni, su 4500 caiatini che dovrebbero vaccinarsi, la percentuale dei vaccinati è di circa il 33%. A tutti coloro che hanno fatto questa scelta dobbiamo solo dire grazie!”