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La rabbia dei baristi: “L’ordinanza è riduttiva, il sindaco la deve rivedere”

Macerata Campania. Grosse polemiche a Macerata Campania per via dell’ordinanza di chiusura del sindaco imposta a bar e pasticcerie per le ore 14.

Secondo alcuni titolari di bar l’ordinanza di Cioffi è incompleta, a spiegarlo è Aldo Musica, titolare di un bar in via Matteotti, al confine con Curti.

 

L’ordinanza emessa la trovo riduttiva, questo accanimento sui bar non si spiega, e vero ci sono bar che non rispettano l’ordinanza, ed è anche vero che Macerata è tra la percentuali di contagio più alte della provincia.

Ma il problema e un altro, cosa cambia chiudere alle 14 se poi sono aperte salumerie e rosticcerie dove si può comprare qualsiasi bevanda da asporto?

 Se il paese è in una condizione cosi critica di contagi allora alle 14 devono chiudere tutti gli esercizi commerciali, oppure vietare la vendita di bevande da asporto a tutti.

Non se la possono prendere con i bar, se si affollano all’esterno a fare una chiacchiera, fate le multe, non ci possono andare di mezzo le persone che rispettano le prescrizioni, quelle che ad esempio prendono il caffè cornetto e vanno via.

Ci vogliono maggiori controlli e più severità