Milano. Il caso della studentessa escort.
La vicenda
Milano, una studentessa di economia fuorisede, rilascia un intervista circa il lavoro che fa per mantenersi. Come dichiara, insieme alla sua coinquilina, per arrotondare fa l’escort. Questa parola però non piace molto alle ventenne la quale precisa, non essere una prostituta, in quanto non va in strada alla ricerca di clienti. Si definisce una sugar baby, chiamando il suo “lavoro” sex working.
La modalità
Come spiegano le ragazze, acquisiscono i clienti tramite un sito di incontri, dove si propongono come sugar baby, poi selezionano i clienti con molta cura. Le ragazze passano intere giornate, o anche weekend in trasferta, dove si svolgono vere e proprie relazioni finte che culminano nell’atto sessuale. Inoltre le ragazze scelgono con cura i loro clienti che definiscono istruiti e di buona famiglia, con talvolta mogli e figli. Per quanto riguarda il cachet, ammettono che non accettano meno di 300 euro, e talvolta riescono a racimolare circa 6000 mila euro mensili, dove possono permettersi una casa in centro. La studentessa di economia, aggiunge che farà questo lavoro ancora per 4 o 5 anni, giusto il tempo di potersi sistemare e risparmiare per un progetto futuro, che la veda lontano da tutto questo.