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Si uccide a 15 anni, l’ultimo viaggio di Enzo tra palloncini e lacrime

 

VILLA DI BRIANO/TORRE ANNUNZIATA. Dentro le persone care. Fuori i suoi amici. Il suo mondo. Tutti con una shirt col suo volto di ragazzo felice, di giovane che aveva una vita davanti e che invece quella vita l’ha interrotta nel mondo più drammatico.

E’ stata una giornata di dolore e lacrime a Torre Annunziata dove sono stati celebrati i funerali di Vincenzo Arborea, il 15enne di Boscoreale trovato morto lunedì nella comunità di Villa di Briano dove era stato collocato in seguito al coinvolgimento in una rapina. Vincenzo ha lasciato una lettera alla madre nella quale motivava il suo gesto estremo: il ragazzo – come appurato poi dai carabinieri – si è tolto la vita impiccandosi con la corda dell’accappatoio.

La bara bianca è stata salutata da un lungo applauso all’uscita della chiesa di Santa Maria della Neve. Ad attenderlo decine di palloncini bianchi librati in volo e gli amici, tutti con la maglia con la sua immagine. Quella di un ragazzo felice diventato angelo per trovare, si spera, quella gioia di vivere che pensava di aver smarrito per sempre.