CASAPULLA. Svolta nelle indagini sull’assassinio di Romeo Bondanese, la 17enne promessa del calcio uccisa a Formia la sera di Carnevale. Altri tre minorenni di Casapulla sono stati iscritti nel registro degli indagati per rissa: stesso capo d’accusa anche per il cugino della vittima. Tutti gli indagati hanno tra i 16 e i 17 anni.
Vanno ad aggiungersi a Carmine B., il 17enne di Casapulla ora agli arresti domiciliari che risponde di preterintenzionale, lesioni aggravate, rissa e detenzione di arma bianca. Ancora da chiarire se i protagonisti della rissa abbiano agito sotto l’effetto di sostanze; si attende l’esito degli esami tossicologici.
Teatro del tragico episodio, avvenuto nella serata di Carnevale a Formia, la terrazza antistante il ponte Tallini, nella centralissima via Vitruvio: secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il diverbio sarebbe scoppiato tra due gruppi di giovani – una decina in tutto – che si trovavano tra largo Paone e il ponte. Difficile dire chi abbia iniziato e perche’, ma e’ sicuro che alle parole sono seguiti i fatti e che la violenza ha preso il sopravvento nel giro di pochi istanti. Romeo e’ stato trasportato all’ospedale di Formia dove e’ morto poco dopo: a restare feriti sono stati altri due, uno in modo piu’ serio tanto da dover essere ricoverato in ospedale ed essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico.