GRICIGNANO D’AVERSA/GRAZZANISE. Drammatico incidente questa mattina nell’area di un’azienda dolciaria della zona industriale di Gricignano: un operaio di 49 anni, residente a Grazzanise, è infatti volato giù dall’impalcatura sulla quale stava lavorando.
Stando a quanto emerso si è trattato di un volo di diversi metri con conseguenze gravi. L’operaio è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso mentre sul posto giungevano le forze dell’ordine per le indagini. La prognosi al momento resta riservata. Un altro grave incidente a 24 ore da quello che ieri a Marcianise è costato la vita al 64enne operaio sanciprianese Carlo D’Angelo, deceduto in circostanze simili.
La rabbia della Cisl
“Carlo D’Angelo, operaio di 64 anni, muore precipitando dal tetto di un capannone di uno stabilimento nella zona ASI di Marcianise. Si allunga così la lista tragica dei morti sul lavoro nella nostra provincia, una sequenza indegna di un Paese civile nel quale non è possibile tollerare o far ritenere fisiologico che ci debbano essere persone che non possano tornare a casa per il solo fatto di essere andate a lavorare.
La CISL, nel manifestare il proprio cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia del lavoratore, ribadisce con forza e determinazione che, anche e soprattutto nell’attuale situazione di crisi sanitaria ed economica, la sicurezza sui luoghi di lavoro e la messa in atto di tutti i presidi atti a garantirla deve essere la priorità assoluta delle aziende e di tutti i luoghi di lavoro.
Va assicurato da parte delle aziende il rispetto integrale delle leggi, delle norme e degli accordi che presiedono al rispetto della salute e sicurezza e in questa direzione le Associazioni imprenditoriali devono svolgere il proprio ruolo. La CISL fa infine appello alle istituzioni e a tutti gli organi preposti alla vigilanza e al controllo per procedere ad un monitoraggio costante delle condizioni di lavoro esistenti nelle aziende della provincia, per verificare le strumentazioni di garanzia della sicurezza sui posti di lavoro e il rispetto di tutti i protocolli di sicurezza, la manutenzione delle aree industriali per evitare incidenti in itinere.
Su questa questione, la CISL e le proprie categorie, specie in una situazione come questa caratterizzata dal COVID, metterà in campo tutto il proprio impegno affinchè la tutela della salute e della vita delle lavoratrici e dei lavoratori sia una priorità assoluta ed inderogabile.” dichiara Il Segretario Generale della Cisl Giovanni LETIZIA