AGGIORNAMENTO ORE 21 e 14. Il crocchio si è sciolto verso le 21 e 10, è arrivata la pioggia, sono passati i carabinieri e quindi tutti a casa.
AGGIORNAMENTO ORE 21. Ci hanno segnalato in piazza Roma, dove sta la villa la presenza di alcuni ragazzi, almeno una dozzina. Guardate questa foto scattata poco dopo le 20 e 30, nel cerchio si intravedono chiaramente.
Poco fa sono passati anche i carabinieri. Sinceramente la presenza di questi ragazzi a quest’ora della sera, con questo freddo ad un’ora dal coprifuoco ci sembra strana.
Non è che stanno aspettando qualcuno? Magari una rimpatriata con gli amici acerrani. Speriamo di no… Comunque i carabinieri ci sono e stanno girando, ne abbiamo la certezza, quindi l’attenzione è alta. Sarebbe il caso che i suddetti se ne andassero a casa…
AGGIORNAMENTO. Nel corso dell’incredibile e continuato far west cominciato ieri sera un ragazzo della frazione Talanico è stato ferito alla testa con una bottigliata e ha riportato una decina di punti di sutura.
Stiamo parlando sempre della contesa con i ragazzi di Acerra, in pratica talanicari, sammarchesi e sanfeliciani contro e’ cerran, un po’ come accedeva una trentina di anni a livelli più elevati, quando si sparava e si uccideva.
Un ragazzo di Talanico, distaccatosi dalla sua combriccola, è stato inseguito da questi di Acerra, lui era a bordo di una Punto.
Lo hanno raggiunto e gli hanno spaccato la bottiglia sul capo, era da solo e ha avuto la peggio.
Siamo davvero arrivati ai ferri corti con questi di Acerra, i sanfeliciani potrebbero quindi rispondere la prossima volta che verranno a contatto.
AGGIORNAMENTO. Ci hanno contattato anche alcuni genitori di ragazzi sui 18/20 anni che si dicono preoccupati per la situazione che si è venuta a creare a Santa Maria a Vico per via della movida, nonostante, lo ripetiamo, il coprifuoco vigente per via della pandemia.
Questa notte ci sono stati più scontri tra giovanissimi, non solo al parco de Lucia e sull’Appia Antica ma anche nella zona centrale della cittadina, tra il Cellaio e piazza Roma, con tanto di inseguimenti e di ragazzi armati con bottiglie di vetro.
I dissidi vedono protagonisti soprattutto ragazzi della frazione Talanico di San Felice, tra cui alcuni rampolli figli di pregiudicati e ragazzi di Acerra.
Rivalità antiche che riemergono oggi e chissà che non ci sia anche uno spirito di emulazione.
Prima o poi ci scappa l’episodio grave, quello che richiama i media nazionali, lo diciamo con cognizione di causa, perché se le sono promesse ancora.
Bisogna assolutamente intervenire e ricostruire anche quanto è accaduto questa notte perché la misura è colma. Lo ripetiamo, facciamo un appello al sindaco ad intervenire con vigore e risolutezza.
IL PRIMO LANCIO
Santa Maria a Vico. Situazione molto delicata a Santa Maria a Vico, urge assolutamente un presidio fisso di forze dell’ordine al parco De Lucia nelle ore serali, almeno fino alle 23, nonostante il coprifuoco delle 22.
Stanno succedendo troppi episodi e quindi ci vuole una presenza costante e non solo interventi mirati come è accaduto sabato sera con vigili urbani e carabinieri che hanno effettuato un buon lavoro.
Poi il giorno dopo ci scappa la rissa. E infatti ieri dopo una prima baruffa al parco De Luca se le sono promesse e date in via Appia Antica.
Una lite piuttosto violenta tra acerrani e ragazzi del posto, qualcuno è stato costretto anche a recarsi in ospedale per qualche punto in testa. Quando i carabinieri sono arrivati si sono dileguati tutti.
Oramai al parco De Lucia arrivano da tutte le zone: Acerra, Talanico, San Marco, San Felice, Maddaloni, Arienzo.
Le ragazze di Smav come il miele che attira le mosche
Secondo quanto abbiamo appreso ad attirare tutti questi ragazzi di fuori, addirittura dal Napoletano, sono le ragazze di Smav, evidentemente avranno qualcosa di speciale rispetto alle omologhe dei paesi circostanti.
E’ più probabile invece che siano state intessute relazioni strette tra molte ragazze del posto e questi baldi giovani provenienti da fuori e quindi il mix generale ha innescato un trend, lo ripetiamo, molto preoccupante.
Alla fine quasi sempre si litiga per questo motivo: “Hai guardato, che guardi a fa?”, eccetera eccetera. Cose assurde ma effettivamente accade questo.
L’appello che facciamo al sindaco è quello di prendere di petto questa situazione per richiedere un servizio fisso almeno fino alle 23, in tutto l’arco del week end, prima che ci scappi quale episodio più grave. Mentre per gli altri giorni ronde costanti dal tardo pomeriggio alle 22.