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Capriati, nuovi esami per sciogliere la prognosi. I retroscena della lite

 

CASERTA. Migliorano le condizioni di Joseph Capriati, il noto dj casertano accoltellato dal padre nella serata di venerdì sera. L’equipe dei medici che lo sta seguendo si dice “ottimista”. Domani mattina il 33enne verra’ sottoposto a una serie di analisi cardiologiche e solo dopo i risultati sarà eventualmente sciolta la prognosi. Nel frattempo, sul fronte delle indagini sull’accaduto, domani dovrebbe essere sottoposto a interrogatorio da parte del gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere il padre Pietro, un’ex guardia penitenziaria in pensione, rinchiuso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Capriati senior, è incensurato e avrebbe già mostrato il suo “sincero pentimento” quando e’ stato ascoltato dai poliziotti della Squadra Volante della Questura di Caserta intervenuti a casa dei Capriati dopo il fatto.

 

L’uomo, 61 anni, nella serata di venerdì durante una lite per futili motivi iniziata tra il dj e la madre e sfociata tra spintoni e schiaffi tra padre e figlio, ha accoltellato il 33enne provocandogli una grossa ferita al torace che aveva trapassato un polmone. Per questo il dj e’ stato sottoposto a intervento di pleurostomia con drenaggio dal direttore del reparto Grossi Traumi dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, Alberto d’Agostino. Le condizioni di Capriati vengono giudicate in miglioramento, ma la prognosi – fanno sapere dal nosocomio casertano – resta riservata.

La lite

 

La lite e’ scoppiata per futili motivi, sembra prima tra il dj e la madre, con l’intervento successivo del padre; e’ poi degenerata tra spintoni, schiaffi e pugni, nonostante la stessa madre e il fratello del dj fossero intervenuti a piu’ riprese per dividere i litiganti; secondo quanto ricostruito dalla Polizia di Stato, al culmine della lite, il 33enne Joseph avrebbe colpito il papa’ con un pugno, e questi avrebbe preso il coltello colpendo il figlio al petto. ù

 

La frase sulla famiglia

 

Sui social, la sera della vigilia di Natale, Capriati aveva scritto che “il significato del Natale per me e’ l’enorme fortuna di avere una famiglia unita, che condivida queste cose impagabili”; dalle indagini realizzate, sembra che ultimamente si fosse verificata qualche lite in famiglia, ma nulla di preoccupante. Capriati era tornato in Italia da qualche mese, per stare con i familiari in questo periodo di pandemia; solitamente vive a Barcellona. Sulla vicenda e’ intervenuto anche il sindaco di Caserta Carlo Marino, che appena a dicembre aveva incontrato Capriati in Comune. “L’intervento al quale e’ stato sottoposto Joseph Capriati e’ andato bene” ha scritto su facebook Marino, che si e’ quindi rivolto alla cittadinanza: “Ora non ci resta che pregare per lui. Forza Joseph! Ti aspettiamo presto nuovamente in Comune per programmare insieme qualche bella iniziativa per la nostra citta’. La tua Caserta e’ con te”