L’AGGIORNAMENTO
Pietramelara/Piedimonte Matese. Due comunità piangono per la tragedia di Pietramelara. La vittima dell’incidente sul lavoro aveva 56 anni ed era residente a Piedimonte Matese: per Alfonso Cassese, esperto operaio impegnato per l’Enel, non c’è stato nulla da fare. Stava eseguendo una riparazione.
La nota dei sindacati
“La notizia dell’incidente mortale occorso questo pomeriggio ad un tecnico dell’Enel riapre tragicamente il nuovo anno lavorativo e ci obbliga ad una profonda riflessione sui protocolli di sicurezza”. È quanto ha dichiarato il Segretario Territoriale della Ugl Caserta Ferdinando Palumbo pochi minuti dopo aver appreso dell’incidente. “E’ questa l’ennesima inaccettabile tragedia che strappa un cinquantaquattrenne ai suoi cari e che ci restituisce profonda tristezza, alla famiglia della vittima vanno le più sentite condoglianze da parte della nostra organizzazione”.
I Fatti: il lavoratore deceduto era intento alla riparazione di un guasto ad una linea elettrica nel comune di Pietramelara allorquando un’inaspettata scarica ad alto voltaggio gli ha tolto la vita. A quanto si è appreso dalle prime notizie a nulla sono servite le cure del personale del 118 chiamato dai residenti di Contrada Parata.
IL PRIMO LANCIO
Pietramelara. Lacrime e rabbia. La sirena dell’ambulanza che arriva a tentare un disperato e purtroppo inutile salvataggio è l’unico squarcio di luce di un sabato buio a Pietramelara.
Via Baia, traversa di via Parata: è da poco passato mezzogiorno quando un dipendente impegnato in alcuni lavori per conto dell’Enel viene folgorato da una scarica elettrica. La dinamica esatta è ancora al vaglio dei carabinieri della locale stazione giunti immediatamente sul posto.
L’entità dell’incidente appare subito drammatica. L’operaio è esanime e a nulla vale il disperato intervento dei sanitari che non possono fare altro che dichiarare l’avvenuto decesso. Sulla tragedia potrebbe essere aperta un’indagine per accertare eventuali responsabilità o anche solo per verificare il rispetto delle norme relative alla sicurezza sul lavoro. Intanto i militari dell’arma stanno provvedendo ad informare la Procura della Repubblica per disporre l’esame autoptico. La prima morte bianca del 2021 in Italia arriva purtroppo nel primo giorno di lavoro dal Casertano.