CASERTA. Grazie ad un annuncio pubblicato su una pagina Facebook, una carta prepagata dove ricevere i soldi, una mail e l’utenza telefonica dove poter essere contattato un truffatore è riuscito a inserire su Facebook annunci per la vendita di biciclette che commercializzava con successo grazie alla possibilità per gli acquirenti di ‘trattare’ il prezzo.
Le trattative correvano via WhatsApp grazie al numero che il venditore forniva all’acquirente e quando sulla carta prepagata veniva accreditato l’importo richiesto il gioco era fatto: al pagamento non corrispondeva la spedizione della bici. Quando l’acquirente lamentava il ritardo il venditore spariva nel nulla inserendo l’acquirente nei contatti indesiderati in modo tale da non poter essere richiamato.
Il 21enne residente in provincia di Caserta scoperto e identificato dai carabinieri della stazione di Poviglio è stato ora denunciato alla procura di Reggio Emilia per il reato di truffa La vittima, un 24enne abitante a Poviglio, dovendo acquistare una bicicletta dopo aver visto su una pagina Facebook trattante la vendita della bicicletta che faceva proprio al suo caso, ha contattato prima via mail e poi via WhatsApp l’inserzionista concordando l’acquisto di quanto venduto per l’importo di 250 euro. Dopo aver versato il corrispettivo dovuto non vedendo arrivare la merce cercava invano di contattare l’utenza telefonica associata all’annuncio trappola.
Materializzato di essere rimasta vittima di un raggiro l’uomo si è presentato ai carabinieri della stazione di Poviglio formalizzando la denuncia. Dopo una serie di riscontri tra la carta prepagata dove erano confluiti i soldi e l’utenza telefonica attraverso la quale correvano le trattative, i carabinieri catalizzavano le attenzioni investigative sull’odierno indagato nei cui confronti venivano acquisiti una serie di incontrovertibili elementi di responsabilità per il reato di truffa per la cui ipotesi di reato veniva quindi denunciato.