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“Tutti a scuola il 7”: Cts preme, Azzolina scrive a Babbo Natale. E De Luca…

 

NAZIONALE. “Il 7 gennaio dobbiamo tornare tutti a scuola. Sempre se saremo abbastanza prudenti durante le vacanze di Natale. La scuola deve tornare a essere un imperativo culturale sociale ed economico di questo Paese”. Lo ha detto Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico, durante una conferenza stampa nell’aula magna dell’IC ‘Regina Elena’ di Roma.

“È vero che il rischio zero non esiste, ma a scuola c’e’ un rischio controllato. Un rischio accettabile”. Un rischio che i dati della ricerca condotta con il progetto ‘A tutela dello studente, per una scuola sicura’ mettono nero su bianco”, ha aggiunto.

 

Azzolina scrive a Babbo Natale

– “Ho scritto una lunga lettera a Babbo Natale” perche’ “sogno che la pandemia finisca il prima possibile e io possa tornare nelle scuole, in mezzo ai miei studenti e studentesse”. Ha risposto cosi’ alla domanda di una bambina la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, in occasione dell’evento in video collegamento “Natale digitale” organizzato dal ministero.

 

De Luca è scettico

“Queste nuove forniture di bus saranno un aiuto importantissimo per consentire di avere anche un trasporto scolastico meno affollato. Se riprendera’ l’anno scolastico come si prevede, cosa per la quale io ho i miei dubbi, ma decideremo a inizio gennaio”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca a margine della consegna di nuovi 259 bus alle aziende. La ripresa della scuola dovrebbe essere prevista il 7 gennaio.

 

“Comunque con questi nuovi bus – ha detto – ci prepariamo a dare mano per la riapertura dell’anno scolastico, perche’ se non ci sono i mezzi, i trasporti saranno sempre sovraffollati”