CASTEL VOLTURNO. Avrebbe meritato di godersi i suoi affetti. Avrebbe meritato un abbraccio diverso. Ma i colleghi, quelli che possono smarcarsi dall’infido abbraccio del Covid, hanno voluto onorarlo a modo loro. Quelle sirene spiegate che hanno accompagnato Vincenzo Verducci nell’ultimo viaggio verso il cimitero dicevano molto sulla sua dedizione alla causa, ammantata da un carattere docile e da doti umane non comuni.
Da ieri la città è sotto choc per il luogotenente che a 65 anni si è dovuto arrendere al Covid, che ha toccato altri 7 colleghi. Oggi il luogotenente Verducci, Enzo per tutti, ha lasciato il Covid Hospital di Maddaloni per tornare definitivamente a Castel Volturno: accolto dalla sua gente e da quel suono che era parte della sua vita.
Così lo ha ricordato il sindaco Luigi Umberto Petrella: “A nome della Giunta, del Consiglio comunale e dei dipendenti comunali della città di Castel Volturno esprimo tutta la nostra vicinanza alla famiglia Verducci per la scomparsa di Vincenzo. Dipendente comunale esemplare, da tanti anni, ha sempre svolto con grande impegno il suo lavoro, una persona stimata e amata da tutti i colleghi. Lo ricorderemo per sempre, siamo vicini alla moglie ed a tutta la famiglia in questo tristissimo momento. Stamattina alla triste notizia sono rimasto basito, incredulo inerme.. non si è mai pronti ad affrontare certe situazioni, non è mai facile accettare certe assenze. Così come non bastano le parole di stima di tante persone ad alleviare il dolore per la perdita di una persona a noi cara. Ti ricorderò sempre.. con quel tuo sorriso distensivo.. Buon viaggio Vincenzo..”
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