MADDALONI. Il sindaco Andrea De Filippo non aspetta De Luca e rispedisce al mittente qualsiasi tentativo di lezioni in presenza.
Il primo cittadino ha firmato un’ordinanza nella quale dispone la sospensione della didattica in presenza per tutte le scuole maddalonesi dal 5 dicembre fino al 22 dicembre. In pratica a Maddaloni si tornerà in classe solo nel 2021 dopo le festività natalizie: un modo per arginare la trasmissione del virus nell’ambito familiare viste le possibili riunioni.
Il Codacons fa partire le diffide
Il Codacons Campania in una nota ha fatto sapere che diffidera’ la Regione, nella persona del suo presidente Vincenzo De Luca, per che’ non sarebbe intenzionato a riaprire le scuole. “Quello che il Codacons Campania da oggi ha intenzione di fare – spiega una nota – e’ lanciare un vero e proprio appello a tutte le singole persone, i genitori, le associazioni e le stesse scuole con il personale docente e non, ad unirsi nella diffida che sta preparando e che inoltrera’ nei prossimi giorni al presidente della Regione Campania”.
L’avvocato Matteo Marchetti, vicesegretario nazionale, ha dichiarato: “Potrebbero scriversi pagine e pagine sulle ragioni che impongono la riapertura delle scuole ma al momento ne bastera’ una per tutte… Siamo l’unica regione d’Europa a non mandare i nostri figli a scuola, quindi in presenza, dal mese di marzo 2020. Alla luce soprattutto di quanto stabilito dal Dpcm del 03/12/2020 vogliamo lanciare un vero e proprio appello comunicando il nostro indirizzo mail a cui potersi rivolgere al fine di dar voce a quanti piu’ soggetti che sono stati a nostro avviso anche danneggiati”.
