AGRO AVERSANO. Resta l’agro aversano il nervo scoperto di questa seconda ondata Covid in provincia di Caserta. A prescindere dai numeri già allarmanti con una città sopra i mille casi (Aversa) e due che hanno già raggiunto i dieci decessi totali (la stessa Aversa e San Cipriano), è la situazione negli ospedali a preoccupare.
Al Moscati i casi gravi si susseguono a ritmo forsennato: ieri mattina è arrivato un 70enne di Cesa positivo in condizioni decisamente critiche. Nel nosocomio di via Gramsci sono stati presi in cura anche pazienti anziani provenienti dalla stessa Aversa e da Villa di Briano.
Dal Moscati invece è stato trasferito in Rianimazione un altro over 70 in condizioni gravissime. Decine gli interventi anche nelle abitazioni dei positivi tra Casal di Principe, Trentola Ducenta, San Marcellino, Carinaro e Casaluce dove sono state valutate le condizioni di un bimbo di 3 anni contagiato.
