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Droga per il clan, svolta per Susy: annullata l’ordinanza

 

Castel Volturno. Fungeva da corriera per il trasporto di droga nell’interesse del clan Venosa, fazione del clan dei casalesi, operante nel territorio di San Cipriano di Aversa e comuni limitrofi. Si tratta di Migliatico Assunta, detta “Susy”, 49 enne di Castel Volturno. Nei suoi confronti in data 31.10.20 era stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare che applicava gli arresti domiciliari.

 

L’ordinanza, che coinvolgeva i vertici del clan dei casalesi ed in particolare il gruppo Venosa, storicamente capeggiato da Venosa Luigi detto o’cocchier, era stata emessa già nel 2017 e molti degli indagati sono già stati condannati. La Migliatico era sfuggita alla cattura in quanto si trovava all’estero ed era stata rintracciata e arrestata solo negli ultimi giorni. Molto grave l’accusa nei suoi confronti, in quanto il Gip che aveva emesso l’ordinanza riteneva che la donna avesse acquistato per conto del clan Venosa un chilo di hashish a Napoli da un esponente del clan Mazzarella per poi destinarlo alle piazze di spaccio dell’agro aversano. Ad accusarla anche il collaboratore di giustizia Venosa Raffaele, il quale aveva riferito che la donna era a disposizione del clan.

 

Per tale motivo era anche scattata l’aggravante della finalità camorristica. In data odierna, il Tribunale del Riesame di Napoli, accogliendo le argomentazioni del difensore della Migliatico, avv. Luigi De Rosa, ha annullato l’ordinanza cautelare e ha disposto il rilascio della donna, la quale, a questo punto, affronterà il processo a piede libero.