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Covid-19: ancora persone contagiate. Il sindaco: “La matrice dei casi positivi per il 90% è di origine familiare”

Sparanise. Continuano ad aumentare i casi di positività al Covid-19, infatti i dati comunicati in serata dal primo cittadino di Sparanise, Salvatore Martiello, parlano di tre nuove persone contagiate che portano a 40 il numero degli attuali positivi.

Questa volta si tratta di persone appartenenti allo stesso nucleo familiare. “La situazione dei positivi a Sparanise registra l’aumento di 3 casi corrispondenti ad un intero nucleo familiare.

 

In questo momento i casi ufficialmente censiti dall’asl sono 40 sulla base dei tamponi processati e dei guariti.    Tutti i pazienti non presentano situazioni preoccupanti dal punto di vista della sintomatologia.   La matrice dei casi positivi per il 90% è di origine familiare, è un dato statisticamente consolidato che deve farci riflettere sulla prudenza da tenere se e quando si esce di casa” spiega il sindaco. Martiello aggiunge poi che: “Questa sera sono continuati i controlli e la situazione era buona.

Confidiamo in un senso di responsabilità collettiva, senza il quale andremo verso un nuovo lock down generalizzato.

 

È ormai un mese che le scuole sono chiuse con studenti costretti in casa, molte le attività commerciali che hanno dovuto chiudere (quelle che sono sopravvissute al primo lock down) altre probabilmente chiuderanno per imminente passaggio in fascia arancione o addirittura rossa, capofamiglia positivi che si guadagno la giornata e non sanno di che campare.

 

È necessario dunque che maturi una coscienza collettiva sulla necessità oggi di limitare al massimo gli spostamenti, nel rispetto di commercianti, studenti, operatori sanitari e lavoratori che oggi stanno seriamente soffrendo”. E conclude: “La situazione a Sparanise per il momento è complessa ma gestibile, l’indice dei casi positivi è pari allo 0,50% dei residenti.    Siamo un’oasi felice rispetto a territori limitrofi che hanno 70/100 casi positivi, ma basta poco per far degenerare tutto.   L’utilizzo della mascherina è l’unica prassi che può difenderci dalla diffusione della pandemia”.