San Felice a Cancello/Moiano. E’ stato tradotto ieri sera in carcere a Benevento dai carabinieri di Airola, compagnia di Montesarchio, Carmine Passariello, 38enne pregiudicato di via Elevata, San Felice a Cancello.
Per lui, difeso dall’avvocato Pietro Romano, un aggravamento di misura disposto dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere.
Era ai domiciliari a Moiano, nel Sannio, quando lo scorso fine settimana è stato oggetto di una perquisizione domiciliare ad opera sempre dei suddetti carabinieri, con l’ausilio di unità cinofile.
All’interno dello sciacquone del bagno, venivano rinvenuti 52 grammi di hashish, un bilancino di precisione, un coltello utilizzato per il taglio e varie bustine in plastica per il confezionamento della sostanza stupefacente.
Per questo fu messo nuovamente ai domiciliari, poi ieri è arrivato l’aggravamento.
Passariello lo scorso luglio fu arrestato dai carabinieri del nucleo operativo di Caserta, in casa fu ritrovato un ingente quantitativo di hashish.
Nella zona, nel corso dell’ultimo anno, era diventato il numero uno, lo specialist dello spaccio di stupefacente ‘nero’, la cui qualità veniva addirittura pubblicizzata su Instagram.