CASALNUOVO. Potrebbe essere una Smart ForFour di colore nero la chiave del delitto avvenuto nella notte sul centralissimo corso Umberto a Casalnuovo nel piazzale antistante la casa comunale dove ha perso la vita il 19enne Simone Frascogna.
Gli aggressori, tre – secondo le immagini delle videocamere acquisite dai Carabinieri- avrebbero inseguito con la propria auto la vettura su cui si trovavano Simone e l’ amico , li avrebbero bloccati sul corso principale di Casalnuovo, e poi aggrediti con armi da taglio. Simone Frascogna, che frequentava un istituto tecnico del paese viene descritto come un ragazzo sportivo che praticava arti marziali.
L’ amico e’ stato medicato al “Cardarelli” e dimesso con una prognosi di 15 giorni. Gli investigatori, che lo hanno gia’ ascoltato, contano sulla sua testimonianza per individuare gli aggressori. Proprio stando a questa testimonianza è stata indicata la Smart ForFour nera degli aggressori. Nel punto dell’omicidio da questa mattina è un pellegrinaggio di amici e conoscenti che lasciano fiori e messaggi per Simone.
Ancora ignoto il movente. I Carabinieri stanno ricostruendo la dinamica di quanto accaduto. Probabilmente sia i due giovani aggrediti che gli aggressori, forse tre, erano in auto prima dell’accoltellamento. Dinamica e movente sono al centro del lavoro investigativo dei Carabinieri della tenenza di Casalnuovo.