Campania, altro incremento choc di casi e vittime. De Luca va dal ministro
REGIONALE. L’8 ottobre potrebbe essere la giornata più nera sul fronte Covid in Campania. Più fonti danno per certo un incremento di nuovi casi anche rispetto al numero incredibile di ieri (544) e soprattutto un aumento esponenziale delle vittime.
Nelle ultime 24 ore sono emersi decessi di pazienti di Marcianise, Acerra, Cardito e Mirabella Eclano (da valutare se saranno conteggiati nell’imminente bollettino) e soprattutto un ulteriore aumento di nuovi positivi che potrebbero sfiorare le 700 unità. La grande preoccupazione traspare anche dal viaggio romano del presidente De Luca che si è recato al Ministero.
De Luca dal ministro Speranza
Il Presidente della Regione ha deciso di chiedere alla Protezione Civile la messa a disposizione nei tempi piu’ rapidi possibili di personale medico e infermieristico volontario, gia’ utilizzato da Governo e Commissario nell’emergenza dei mesi scorsi, per porre in essere il controllo sui territori. E’ quanto emerso dal vertice tra il governatore della Campania, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ed il commissario Domenico Arcuri. Da tempo, infatti, si e’ rilevato un elemento di criticita’ rappresentato dalla carenza di personale. I bandi pubblici gia’ esperiti non hanno prodotto la sufficiente copertura. “Il numero elevato di contagi registrati vede una grande prevalenza di asintomatici destinati quindi all’isolamento domiciliare. Ma questo richiede l’impegno straordinario di personale medico infermieristico indispensabile per seguire i pazienti nel periodo di isolamento”, si legge in una nota della Regione.
