Carabinieri dissequestrano il Ponte Nuovo: “Ora rendiamo possibili lavori”
CAPUA. Arriva una prima ma fondamentale svolta per il Ponte Nuovo sul Volturno. I carabinieri della Compagnia di Capua hanno eseguito il dissequestro della struttura disposto dalla Procura: non sarà comunque riaperto poichè occorrono ovviamente i lavori di messa in sicurezza, ma un primo passo è stato compiuto.
Soddisfatto il sindaco Luca Branco che ha annunciato così gli ultimi sviluppi della vicenda: “Stamattina mi è stato notificato, in qualità di Sindaco della Città di Capua, il DISSEQUESTRO TEMPORANEO del “Ponte Nuovo sul Volturno” per comprensivi giorni 60 al solo ed esclusivo fine dell’effettuazione degli accertamenti necessari per il ripristino della piena funzionalità dello stesso.
Un importantissimo passo in avanti perché si potrà dare inizio alle opere di indagine che hanno lo scopo di rendere eseguibili i lavori di consolidamento strutturale. Opera rimessa in carreggiata grazie alla caparbietà dell’attuale amministrazione comunale, la quale può vantare di aver ottenuto nel corso del primo anno di amministrazione ben due diversi finanziamenti riguardanti il ponte, necessari a garantire la totale ristrutturazione del bene architettonico sino alla sua riapertura al transito veicolare. Tutto è frutto di un grande lavoro di squadra in sinergia con gli uffici comunali, lo staff di progettisti, l’assessore Di Monaco, la Regione Campania e la Procura della Repubblica con i suoi consulenti tecnici. Un nuovo importante passo in avanti è stato compiuto, indispensabile per il raggiungimento dell’atto finale.”
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