Santa Maria a Vico. Siamo ormai agli sgoccioli di una campagna elettorale decisamente anomala, specie nella cittadina di Santa Maria a Vico.
La quarantena a cui sono stati costretti il Sindaco Andrea Pirozzi e la sua Vice Veronica Biondo all’indomani della positività al virus ha di fatto sconvolto la normale tabella di marcia elettorale, costringendo l’intera lista del Sindaco uscente ad uno stop prolungato dovuto al tampone al quale tutta la squadra si è premurosamente sottoposta.
Un notevole svantaggio rispetto alle altre 3 liste capeggiate da Igino Nuzzo, Pasquale Crisci e Cesare Piscitelli, i quali hanno continuato per la loro strada, conducendo in maniera più lineare la loro “caccia al voto”.
Ma non è solo questo l’unico scoglio a cui la lista “Città Domani” deve lottare:
Vi sono infatti, all’interno della stessa lista, alcune omonimie (uguale nome e cognome tra due candidati), che renderebbero difficile la precisa destinazione del voto.
Oltre a Tiziana Pascarella e Maria Pascarella, per le quali è necessario scrivere il nome oltre che il cognome del candidato per rendere chiaro il voto, decisamente più spinosa è la questione relativa ai due candidati, entrambi denominati “Carmine De Lucia”, che concorrono nella suddetta lista.
MA COME FARE AD EVITARE CHE IL VOTO VADA PERSO?
Il modo c’è ed è molto semplice: Basterà identificare il candidato aggiungendo il numero della sua data di nascita, scrivendo quindi DE LUCIA 73 per identificare l’ing. Carmine red De Lucia, e CARMINE DE LUCIA 58 per identificare il Colonnello De Lucia.
In questo modo il voto andrà assegnato al candidato desiderato in maniera univoca ed inconfutabile.
