Positivi al tampone, scatta la chiusura del pronto soccorso
CASERTA. Il Covid torna prepotentemente nella quotidianità dei cittadini e degli operatori sanitari di Terra di Lavoro. In questo momento è stato chiuso il pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna e San San Sebastiano di Caserta dopo l’arrivo di tre persone che presentavano sintomi compatibili col Covid.
Sono state sottoposte a tampone che ha dato esito positivo. Immediata è scattata la chiusura per sanificazione, come da prassi, del pronto soccorso della struttura sanitaria di via Tescione.
La situazione nel Casertano
Ha superato ampiamente quota 1200 il computo dei positivi al Coronavirus, nel Casertano, da inizio pandemia: con i 27 contagiati emersi ieri, il dato complessivo da marzo e’ di 1238 casi. Ma a preoccupare e’ il dato dei 593 positivi attuali, tutte persone che hanno scoperto di aver contratto il virus negli ultimi 30-45 giorni.
Crescono anche i focolai; con Aversa e Caserta, che fanno registrare rispettivamente 80 e 70 casi, a destare preoccupazione e’ la situazione di Castel Volturno, dove sono 25 le persone contagiate, con un balzo di 11 positivi in due giorni. Nel comune del litorale la situazione era sempre stata sotto controllo fino ad ora. Il sindaco ha spiegato che dei positivi, “solo 9 risiedono a Castel Volturno, gli altri sono domiciliati presso il nostro territorio”. Minifocolaio anche a Marcianise (19 contagi), e casi in costante salita anche nei comuni dell’hinterland di Aversa, come Casal di Principe (25 casi), dove e’ risultato positivo il sindaco Renato Natale, attualmente ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano, San Cipriano d’Aversa (33), Lusciano (21), Teverola (17), Frignano (15), Casapesenna (14).
Nel centro dell’Alto-Casertano di Roccamonfina iniziano a guarire i contagiati: sono ora 18 rispetto ai 25 di qualche giorno fa.