Macerata Campania. “Giorgia sta bene, il mostro è stato abbattuto”, sono queste le prime parole di Pietro Russo, commerciante di Macerata Campania, che in lacrime ci ha comunicato quello che tutti attendevano.
Si tratta della bambina di 10 anni di via Roma che avevamo seguito venerdì scorso nel suo primo ritorno a casa dopo 3 mesi di terapie: una diretta commovente, messaggi da tutta Italia per lei.
Oggi Pietro, con l’instancabile moglie Lucia e la piccola, sono nuovamente a Roma al Bambin Gesù e qui hanno ricevuto l’atteso responso: Giorgia è guarita ed ora dovrà solo fare l’ultimo viaggio a Trento per la Proton Terapia, in questo centro di alta specializzazione.
“Se oggi abbiamo vinto – aggiunge Pietro Russo – è anche grazie al dottor Eugenio de Felice che ci ha per tempo allertati e all’equipe della dottoressa Angela Mastronuzzi del Bambin Gesù di Roma”.
Davvero non ci sono parole, una battaglia lunga più di 3 mesi, quelli difficili, mentre l’Italia era nel pieno dell’incubo del Covid, sulla famiglia Russo si abbatteva la scure del male.
Sono stati giorni durissimi, ma papà Pietro non si è mai perso d’animo, grazie anche al supporto di tanti parenti ed amici, ha ingaggiato una battaglia contro il mostro mettendo a fattor comune la piccola Giorgia.
E’ stata una escalation vertiginosa verso la luce e verso le stelle, un padre che ha fatto l’impossibile creando un’atmosfera ovattata in cui Giorgia è stata curata, supportata, aiutata a non arrendersi mai a sorridere anche di fronte a quelle terapie, a quegli aghi e a quel suo aspetto un po’ diverso. Anche i social sono stati importanti.
I video buffi, le foto, tanti siparietti che hanno contribuito a dare vigore al percorso dei trattamenti sanitari e oncologici che Giorgia aveva intrapreso, hanno fatto tanto e testimoniano che c’è sempre una speranza se si lotta con il piglio giusto.
Speriamo che la storia di Giorgia possa essere d’esempio per tante altre famiglie che di colpo piombano nel budello delle tenebre…
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