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Camorra, la figlia del boss finisce al carcere duro

 

Camorra, la figlia del boss finisce al carcere duro

 

PIGNATARO MAGGIORE. E’ stata spedita al carcere duro Felicia Ligato, figlia del boss Raffaele detto “Tonino” e considerata dagli investigatori la referente del clan a Pignataro insieme al fratello. Lo riferisce “Il Mattino”.

La 39enne pignatarese è stata assegnata alla sezione femminile della casa circondariale di L’Aquila ma dovrà attenersi al regime del 41bis considerando la sua pericolosità. La Ligato fu arrestata nel marzo 2019 in un blitz congiunto effettuato dai carabinieri di Capua e dalla squadra mobile di Caserta.

In quella circostanza vennero fermate 18 persone accusate a vario titolo di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, danneggiamento seguito da incendio, lesioni personali aggravate, detenzione armi, munizioni e materie esplodenti, porto abusivo d’arma, violenza privata e minacce aggravate, nonché detenzione illegale di bomba a mano, aggravati dall’aver agevolato un sodalizio mafioso (art. 416 bis 1 del c.p.).